Essendo gli asteroidi oggi conosciuti quasi un milione di cui poco più della metà confermati, si è reso necessario creare un codice provvisorio (fintanto che l’orbita dell’oggetto non è stata definita) e un codice definitivo per la loro classificazione.
Codice provvisorio
Il codice provvisorio consiste nell’indicare l’anno YYYY della scoperta e una lettera M che indica la metà del mese della scoperta seguito da un’ulteriore lettera N che identifica l’ordine di scoperta all’interno della metà del mese. M è una lettera progressiva dalla A (prima metà di gennaio) alla Y (seconda metà di dicembre). La lettera I è esclusa in quanto potrebbe confondersi con il numero 1. N è invece assegnata in modo che il primo asteroide scoperto nella metà del mese sia associato alla lettera A ed il venticinquesimo alla lettera Z (la lettera I viene anche in questo caso omessa). Per asteroidi oltre il venticinquesimo, si introduce un ulteriore numero n che indica il numero di volte in cui si è ripetuto il ciclo di lettere A-Z. Riassumendo il codice provvisorio ha la forma YYYY MN se l’asteroide è tra i primi 25 scoperti oppure YYYY MNn in caso contrario. Ad esempio, l’asteroide:
1950 FC1 = 1950 F C1 = ventottesimo asteroide (1 finale significa secondo ciclo A-Z, quindi 25 + C = 25 + 3 = 28) scoperto nella seconda metà di marzo (AB = gennaio, CD = febbraio, E = prima metà di marzo, F = seconda metà di marzo) del 1950.
Codice definitivo
Una volta determinata l’orbita dell’asteroide, allora questo viene confermato ed il codice da provvisorio diventa definitivo. Quest’ultimo è dato da un numero progressivo contenuto tra parentesi tonde seguito dal nome proprio dell’oggetto che deve obbedire ad una serie di norme rigorose (https://minorplanetcenter.net//iau/info/HowNamed.html) riportate dal Minor Planet Center, organizzazione incaricata dall’Unione Astronomica Internazionale di raccogliere e conservare i dati osservativi sui Corpi Minori del Sistema Solare (e pianeti nani). Ad esempio, l’ultimo asteroide scoperto e confermato durante la stesura di questo articolo è ad esempio (546846) provvisoriamente denominato 2018 VD42 mentre l’ultimo che possiede un nome proprio è (543315) Asmakhammari dedicato alla genetista e divulgatrice scientifica francese Asma Khammari – Steinhausser. Un asteroide a me caro è (7199) Brianza, che possiede il nome della mia terra natale.
Astrofotografia
Riscopriamo quanto imparato in questo articolo andando a fotografare i seguenti oggetti:
- Gli asteroidi dai nomi più folli: andate a scoprire e riprendere gli asteroidi dai nomi più folli sfogliando la lista aggiornatissima del Minor Planet Center. Ad esempio abbiamo (5203) Pavarotti, (55810) Fabiofazio, (80652) Albertoangela, (7197) Pieroangela, (8558) Hack, (75225) Corradoaugias o (15379) Alefranz.